Due imperativi: salvare le vite e contrastare i trafficanti di esseri umani

16/06/2017

Finite – si fa per dire – le assurde accuse alle organizzazioni non governative (ong) di essere troppo presenti in mare e di salvare quindi troppe vite, di apparire complici di trafficanti di esseri umani, di impedire le indagini contro il crimine organizzato, ci sono forse le condizioni per cercare di affrontare con serenità il problema per quello che è, senza stucchevole propaganda politica e facili scaricabarile ma valorizzando, per quanto possibile, la complementarietà tra pubblico e privato di fronte alla complessità dei temi migratori.

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