Non chiamateci Ong; l’Italia ci usi per far grande il nostro Paese

05/01/2023

“L’Italia ci usi per fare grande il nostro Paese all’estero”: nei giorni delle polemiche sul Qatargate e sul decreto Ong, questo e’ l’auspicio per il 2023 di Roberto Ridolfi, presidente di Link2007, l’associazione di coordinamento di importanti e storiche organizzazioni italiane che ogni anno gestiscono progetti di cooperazione per centinaia di milioni di euro producendo posti di lavoro e salvando dalla poverta’ intere popolazioni nei paesi del Sud del mondo.

Dei 20 mila cooperanti che fanno capo a sigle come Intersos, Cuamm Medici con l’Africa, Coopi, Cisv, Lvia e Amref, “molti non sono italiani: sono i partner nei Paesi in cui operiamo”, spiega Ridolfi in una intervista a OnuItalia in cui tiene a spiegare, in mezzo alle polemiche che hanno investito le Ong nelle ultime settimane, perche’ e’ arrivato il momento di abbandonare questa parola: “Smettete di chiamarci Ong: Osci o Osc, per organizzazioni di solidarieta’ e cooperazione internazionale, e’ meglio”.

L’articolo completo è stato pubblicato su ONU Italia